Internazionalizzazione Regione Campania

E’ stato pubblicato sul BURC n.20 del 23 marzo 2015 il Bando per la selezione di progetti da ammettere a finanziamento del Fondo Regionale per lo sviluppo delle PMI campane-Misura “Internazionalizzazione”, a valere sul P.O.FESR Campania 2007¬‐2013 – Obiettivo Operativo 2.4 Credito e Finanza Innovativa “Migliorare la capacità di accesso al credito e alla finanza per l’impresa per gli operatori economici presenti sul territorio regionale”-¬‐ azione b

La misura internazionalizzazione è volta a rafforzare la capacità di accesso al credito, con particolare riferimento ad operazioni verso i mercati esteri.
Lo stanziamento complessivo del bando è pari a 30 milioni di euro, da destinare alle MPMI (micro, piccole e medie imprese) in base alla tipologia di attività e alla dimensione d’impresa. Soggetto gestore della Misura è Sviluppo Campania S.p.A.

Il Bando prevede finanziamenti a tasso agevolato ed intende incentivare gli investimenti diretti ad accrescere l’espansione geografica dei prodotti campani e la penetrazione delle aziende nei mercati esteri (europei ed extra europei), attraverso: partecipazione a fiere, servizi promozionali, supporto specialistico all’internazionalizzazione (temporary export manager), servizi di supporto per decisioni di alleanze all’estero, utilizzo di strutture temporanee (temporary shop, showroom, uffici di rappresentanza, centri di distribuzione, centri di assistenza tecnica post-vendita all’estero).

Le agevolazioni sono comprese tra un minimo di 50.000€ ed un massimo di 280.000€ in relazione alla dimensione dell’impresa, a copertura del 100% del progetto di investimento. Le agevolazioni sono concesse a titolo di de minimis.

E’ previsto il preammortamento per il primo anno. Le spese ammissibili sono le seguenti:

A.1 – Partecipazione a fiere e saloni a valenza internazionale:
A.1.1 – affitto spazio espositivo presso fiere e/o saloni di rilievo internazionale
A.1.2 – noleggio e allestimento di stand alle fiere e saloni di rilievo internazionali
A.1.3 – spese per servizi di interpretariato e traduzione connessi alla partecipazione a fiere e saloni di rilievo
internazionale
A.1.4 – spese di viaggio del personale, spese di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di
campionari specifici utilizzati esclusivamente presso le fiere e saloni di rilievo internazionale
A.1.5 – compenso lordo (costo aziendale, comprensivo di tutti gli oneri a carico dell’impresa) del personale
utilizzato per dimostrazioni di fasi di lavorazione artigianale con finalità promozionali
A. 2 – Promozione di prodotti e servizi su mercati internazionali mediante utilizzo di uffici o sale
espositive all’estero
A.2.1 – locazione e allestimento di locali per uffici, spazi di co-working o sale espositive (spese per arredi,
strumentazioni e infrastrutture tecniche, eccetto macchinari e impianti di produzione)
A.2.2 – spese per servizi di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di campionari specifici
utilizzati esclusivamente presso le sale espositive all’estero
A.2.3 – spese di interpretariato e traduzione connessi all’attività dell’ufficio e/o delle sale espositive
A.2.4 – spese per la promozione sul mercato di riferimento (pubblicità, advertising, etc)
A.2.5 – spese di installazione e potenziamento di collegamenti telematici tra imprese,
sviluppo/adattamento sito web

A. 3 – Servizi promozionali
A.3.1 Spese per l’organizzazione di eventi promozionali: incoming di operatori esteri, incontri bilaterali fra
operatori italiani ed esteri, workshop, seminari all’estero o in Campania e attività di follow-up, eventi
collaterali alle presenze fieristiche funzionali alla promozione di prodotti/servizi piuttosto che del brand. Le
spese ammesse sono relative a: affitto di locali in Italia o all’estero, noleggio di attrezzature e
strumentazioni, realizzazione di materiale informativo e di attività promo/pubblicitarie degli specifici eventi
promozionali, spese di viaggio e soggiorno di operatori esteri, compenso lordo (costo aziendale,
comprensivo di tutti gli oneri a carico dell’impresa) del solo personale utilizzato per dimostrazioni di fasi di
lavorazione artigianale con finalità promozionali
A.3.2 – Spese per azioni di comunicazione e advertising sui mercati internazionali, per l’organizzazione di
azioni promozionali sui mercati internazionali, per la creazione di siti WEB, portali e altri ambienti webbased
in inglese e/o nella lingua del paese obiettivo del programma d’internazionalizzazione, spese per
Web Marketing mirato ai mercati internazionali identificati quali mercati target
A. 4 – Supporto specialistico all’internazionalizzazione
A.4.1 – Spese per il supporto informativo: spese per incarichi di ricerca dei dati informativi sui mercati esteri
identificati quali potenziali mercati di sbocco del processo d’internazionalizzazione
A.4.2 – Supporto consulenziale (per un importo massimo pari al 30% del finanziamento richiesto): spesa per
incarichi per la ricerca operatori esteri e assistenza per organizzazione incontri commerciali, spesa per la
realizzazione di studi pre-fattibilità e di fattibilità per lo sviluppo delle reti commerciali, spesa per la
consulenza legale inerente la contrattualistica internazionale, gestione delle controversie e recupero crediti
con riferimento a mercati esteri, registrazione dei diritti industriali all’estero (marchi e brevetti); spesa per
la consulenza fiscale su aspetti inerenti la fiscalità societaria in contesti internazionali; spesa per la
consulenza doganale su aspetti tecnici, legislativi e procedurali connessi all’import/export; spesa per servizi
amministrativi, notarili funzionali e necessari alla realizzazione di specifiche attività previste dal programma
d’internazionalizzazione; spesa per la consulenza finanziaria erogabile da soggetti specializzati quali SIMEST
per l’assistenza all’accesso al supporto bancario all’internazionalizzazione; spesa per consulenza su
assicurazione al credito all’esportazione erogabile da soggetti specializzati quali SACE; spesa per consulenza
su certificazioni estere di prodotto, elaborazione di Piani di Marketing per l’internazionalizzazione; spesa
per l’ideazione e realizzazione di brand per la penetrazione nei mercati esteri;
A.4.3 Supporto consulenziale e gestionale: spesa per il coinvolgimento, in via temporanea, nel processo
d’internazionalizzazione di un Temporary Export Manager (TEM) che assicuri la gestione e coordinamento
del progetto d’internazionalizzazione; spese di viaggio e soggiorno all’estero dei consulenti e del personale
dipendente purché coerenti con il programma di investimento
A. 5 – servizi di supporto per decisioni di alleanze all’estero (joint venture di tipo equity e non equity,
alleanze strategiche, etc) spesa per la realizzazione di: raccolta informazioni sull’affidabilità finanziaria di
società estere (due diligence), studi di fattibilità per accordi commerciali e previsione delle vendite, studi di
fattibilità per accordi di approvvigionamento, analisi di investimento, studi legali e contrattuali finalizzati ad
alleanze all’estero, consulenza strategica e commerciale finalizzata al presidio dei nuovi mercati, alla
penetrazione degli stessi o all’accompagnamento delle imprese sui mercati medesimi.
E’ inoltre ammissibile il compenso lordo del personale (costo aziendale, comprensivo, quindi, di tutti gli
oneri a carico dell’impresa) strettamente funzionale alla realizzazione del progetto, ivi compreso il
personale non dipendente in possesso di contratto a progetto o similari. Sono compresi i costi per la
retribuzione di soci e amministratori purché risultino dipendenti dell’impresa.
Le spese di personale sono ammissibili fino al 20% del totale dell’importo richiesto come finanziamento.
Oltre alle spese precedentemente elencate, sono ammessi gli oneri di commissione di garanzia fidejussoria.

Per maggiori info contattate i nostri consulenti mandando una mail a info@studiopelella.it oppure utilizzando in form nella pagina contatti

Le domande di agevolazione potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 28 aprile 2015 e fino al 30 giugno 2015

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